Martin Hafner2Care sorelle Guide, cari fratelli Scouts,

ho sentito una voce dietro di me: “Kennst du mich noch?”[1] Era una bella serata all’inizio di maggio 2018 nel centro di Varsavia. Mi sono voltato e ho visto un uomo di circa 35 anni, in piedi sulle stampelle. Confusione. Dopo un po’ ho detto: “Uh… no…”. “Io sono Mariano”. Ho risposto subito: “Ma naturalmente! Ci siamo accampati insieme a Roma nel 2000”. Mariano mi ha detto: “Qualche minuto fa ho visto uno scout lussemburghese in uniforme FSE. Così sono venuto a vedere se c’era qualcun altro che conoscevo …”. E ha avuto fortuna.

Cambio di scenario: Fatima, Portogallo, 2017. Celebrazioni del centenario delle apparizioni della Madonna. Mi trovo in una folla di circa un milione di pellegrini in attesa del Santo Padre. Siamo poco più di cinquanta Guide e Scouts d’Europa, con un’Orifiamma. Improvvisamente, due giovani mi vengono davanti e mi dicono: “Ciao Martin! È bello incontrarti qui!”. Confusione. “Abbiamo appena visto l’Orifiamma e ci siamo avvicinati per vedere se conoscevamo qualcuno …”. Incredibile! Stavo incontrando due Scouts di un vecchio Riparto tedesco. Avevano lasciato l’Europa più di dieci anni fa, probabilmente, per tornare negli Stati Uniti. Meraviglioso!

E tu, Guida d’Europa, Scout d’Europa? Pensi sempre di indossare la tua uniforme correttamente, secondo il cerimoniale? Sei ancora consapevole che la tua uniforme è pratica, ma è anche un simbolo della nostra unità e della nostra fratellanza? Anche oltre i confini dello spazio e del tempo. Più di 60 anni fa, i nostri (bisnonni) indossavano già la stessa uniforme. L’hai ricevuta dalle mani di Capi che ti superano di mille cubiti. Sta a te trasmetterla a coloro che vengono dopo di te. L’uniforme è uno dei mezzi che abbiamo, come battezzati, per ricostruire i legami del cristianesimo e tra tutti gli uomini e le donne di buona volontà, legami che tanto spesso si allentano. Per le Guide e gli Scouts d’Europa l’uniforme serve per una vera conversione e riconciliazione in Cristo.

Indossate la tua uniforme con coscienza, coraggio, pubblicamente e vivrai esperienze simili alle mie a Fatima o a Varsavia. Forse oggi, forse tra 25 anni. In ogni caso, un giorno scoprirai quante anime avrebbero potuto essere salvate da Nostro Signore, perché avrai indossato l’uniforme.

Martin Hafner – Commissario Federale

[1] In tedesco: “Ti ricordi di me?”


Comments are closed